Polpette di melanzane affumicate con semi misti tostati



Lezione n° 65 - Lavorazione delle melanzane


La melanzana ha spodestato la carne. E’ così versatile nelle modalità di lavorazione e nelle possibilità di abbinamento ad altri alimenti, che potremmo eleggerla regina dell’ortofrutta accanto al pomodoro, re incontrastato. Ovviamente ci sono innumerevoli modi per fare di lei polpette. Vediamo i punti salienti.


·         Cottura della melanzana
-al microonde: mettere le melanzane in un recipiente adatto insieme ad un dito di acqua. Chiudere con pellicola o coperchio il recipiente e portarle a cottura (fino a quando la polpa è morbida).
-in forno: tagliare ogni melanzana in 4 spicchi e cuocere su una teglia con carta forno a 180 °C fino a che la polpa sia diventata morbida.
-in padella: tagliare a mirepoix  grande (grossi tocchi) e stufare a fuoco dolce con coperchio in padella antiaderente con l’aggiunta di un po’ d’olio, fino ad avere una polpa molto morbida.
·         Panatura delle polpette
Con farina: infarinate e fritte, le polpette si mantengono estremamente morbide sia fuori che dentro.
Con farina uovo e pangrattato: con questa classica panatura le polpette saranno croccanti fuori e molto morbide dentro. Più saporita ma più pesante.
·         Consistenza del ripieno
Poiché la melanzana ha una consistenza molto molle, è necessario un legante che ne impedisca la rottura. Ingredienti leganti che si possono usare sono: la farina, la fecola, l’uovo. Altri ingredienti come pangrattato e parmigiano permettono di asciugare un composto eccessivamente umido.




Valori nutrizionali per 100 gr. di prodotto
Parte edibile 90 %
Acqua:  92,7 %
Proteine:  1,1
Lipidi: 0,4
Carboidrati:  2,6
Potassio:  184 mg
Energia:  74 Kcal 
   

Dosi per 20 polpette circa

2 melanzane nere (black beauty) medie (si possono usare altre varietà): tagliare in quarti le melanzane e cuocere in forno in teglia con carta forno a 180 °C per 45 minuti circa ( fino a quando polpa e buccia siano morbide)
1 mazzetto di prezzemolo tritato fine, 3 cucchiai di parmigiano o pecorino, 1 uovo, 1 cucchiaio di farina, sale, pepe e spezie a piacere: tagliare le melanzane con la bucia a coltello fino a ridurle in poltiglia. Aggiungere tutti gli altri ingredienti e impastare così da avere un composto omogeneo. Lasciar riposare in frigorifero un’ora. Formare delle polpette tonde o leggermente schiacciate.
3-4 cucchiai di farina, 1 lt di olio di semi di arachidi:  passare le polpette nella farina. Friggerle in olio bollente e scolarle su carta assorbente quando sono ben dorate.
Servire caldissime guarnite con semi misti tostati.


Il consiglio in più: per un aroma affumicato
L’aroma affumicato si sposa particolarmente bene con la melanzana. Ci sono degli affumicatori (http://www.rgmania.com/scheda_prodotto/affumicatore-istantaneo-aladin/) molto semplici da usare che possono conferire questo gusto speciale agli alimenti. Si può altrimenti aggiungere all’impasto del seitan affumicato, che viene venduto già pronto. Provate e fatemi sapere.

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Cannoli di pasta al rosmarino con baccalà




L’ ispirazione per questa ricetta è venuta da un bel libro di cucina riguardante il Ristorante “Caino” a Manciano (Gr) di Valeria Piccini, ormai storico e pluristellato (http://www.dacaino.it). Lì si prepara in alcuni periodi dell’anno  un primo così intitolato. “Canoli di pasta al rosmarino con ripieno di anatra e ceci”. Io ho voluto sostituire il baccalà all’anatra. Per semplicità e anche perché adoro l’accostamento dei ceci al baccalà. La cucina di Caino è un punto di riferimento importante. E' quella tipica maremmana, con le materie prime del luogo; i sapori sono quelli antichi di una volta, appresi dalle madri e dalle nonne. La cucina è vera, di sostanza e tutto ciò che finisce nel piatto è solo quello che deve esserci, perché così  vuole l’usanza. Concordo in pieno con questa filosofia.
Mi rendo conto che non è un piatto facile e tantomeno veloce. E’ una preparazione per le feste. Però si  può suddividere il lavoro preparando la pasta, cuocendola e surgelandola in anticipo. Per cui poi rimane da fare il ripieno e il confezionamento dei cannoli.


Dosi per 20 cannoli circa (6 porzioni o giù di lì)
200 gr. di farina 0, 100 gr. di farina di semola di grano duro, 3 uova,  3 rametti di rosmarino tritato, 1 cucchiaio d’olio d’oliva, sale: formare un impasto con tutti gli ingredienti; lasciar riposare circa mezz’ora. Stendere la sfoglia molto sottile formando strisce di uguali dimensioni. Cospargerle con il trito di rosmarino, accoppiarle due a due e stenderle,  così unite, nuovamente, in modo che si attacchino tra loro, imprigionando all’interno il rosmarino.  Ricavarne dei rettangoli di dimensioni 12 x 6 cm circa.  Sbollentare  i rettangoli di pasta in abbondante acqua salata per 2 minuti; freddarli in acqua ghiacciata e stenderli su un piano coperto da canovacci pulitissimi, staccati l’uno dall’altro in modo che non si appiccichino tra loro.


Per il ripieno
700 gr. di baccalà dissalato, 2 spicchi d’algio, una cipolla lessata, olio, sale, pepe, 2-3 cucchiai di pecorino grattato:  Far soffriggere l’aglio in padella con l’olio; aggiungere il baccalà tagliato a pezzi e rosolare da entrambe le parti fino a doratura (2-3 minuti per lato sono sufficienti). Frullare il baccalà con la cipolla cotta, il pecorino e il liquido di cottura rimasto in padella. Condire con pepe e se necessario aggiustare di sale e olio. 

Per la crema di ceci e di cicoria
200 gr. di ceci, 2 spicchi d’aglio, 2 rametti di rosmarino, due cucchiai d’olio: lessare i ceci, poi saltarli in padella con aglio e olio, aggiustando di sale e pepe. Passarli al frullatore, aggiungendo eventualmente dell’acqua di cottura per avere la giusta densità.
200 gr. di cicoria lessata, olio, peperoncino, 1 spicchio d’aglio: ripassare la cicoria in padella con l’aglio, l’olio e il peperoncino e passarla al frullatore con un po’ di acqua di cottura, in modo da averne una crema densa.

Preparazione dei cannoli
Mettere in un sac a poche  il ripieno di baccalà e stendere una striscia di ripieno su ogni rettangolo di pasta (va steso su un lato, non in mezzo). Arrotolare il cannolo, partendo dal lato con il baccalà. Allineare tutti i cannoli in una teglia e ungerli con dell’olio d’oliva. 


Preparazione del piatto
Passare i cannoli al forno (grill) per 10 minuti circa. Nel  frattempo scaldare le creme di ceci e cicoria e adagiarne un cucchiaio di ciascuna in ogni piatto. Completare con tre cannoli e un giro d’olio d’oliva. Servire ben caldo. 

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© Gourmandia

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