Senza impastare, il pane

giovedì 27 febbraio 2014

Sono stata attratta dalla ricetta del pane senza impasto o “no knead bread” perché era FACILE.

L’ho letto sul sito di Idee ricette di Dany (che ringrazio per questo suggerimento). Seguendo lei, ho conosciuto Jim Lahey, il quale, dopo aver appreso l’arte della panificazione in Italia, è tornato a New York e ha aperto un forno, il “Sullivan St. Bakery”, oggi tra i più rinomati della metropoli, dove si realizzano cose incredibilmente buone. Sono ufficialmente sua fan. Qui potete vedere come lui realizza il "no knead bread" .

Ho letto il procedimento ed ero scettica. Pensavo che non potesse essere così facile. Ho tenuto per anni del lievito madre in frigorifero, facendo ligia i miei rinfreschi; ho seguito lezioni con le mitiche Sorelle Simili, un’istituzione qui da noi in fatto di panificazione. Ho sperimentato e prodotto, ma continuo a pensare che fare il pane non sia facilissimo. Certo, come ogni cosa, l’esperienza ripetuta e costante lo rende tale, però….

Questo è un pane che non ha bisogno di impastatrice o braccia robuste perché non deve essere impastato. E che si cuoce in pentola, una pentola qualsiasi, basta che abbia un coperchio e possa stare in forno.

Si può realizzare con il lievito di birra o con il lievito madre. Io li ho usati entrambi, seguendo i consigli di un altro noto maestro panificatore: Bernard Armbrust, che pesso predilige l’unione dei due lieviti e l’uso di pasta madre liquida.

Dosi per un pane da 800 gr.

Il giorno prima di fare il pane:

500 gr. di farina di grano tenero tipo 2, 350 gr. di acqua (circa) tiepida, 20 gr. di lievito di birra, 150 gr. di lievito madre liquido, 1 cucchiaino di sale: sciogliete il lievito di birra in una parte dell’acqua (100 gr. basteranno). Versate la farina in una ciotola capiente e aggiungete il lievito di birra sciolto e i lievito madre. Unite il resto dell’acqua e il sale. Amalgamate gli ingredienti e lasciare riposare coperto per 18 ore.

Il giorno della cottura

Trascorso questo tempo, rovesciate l’impasto su un piano infarinato e praticate quattro pighe della pasta su se stessa. Lasciate riposare l’impasto ancora 2 ore, sempre tenedolo coperto.

Ponete una pentola in forno e preriscaldate a 240 °C. Rovesciate delicatamente l’impasto nella pentola rovente, con le pieghe rivolte verso l’alto. Coprite con il coperchio e cuocete per 35 minuti circa. Togliete dalla pentola e finite di cuocere per 10 minuti su di una griglia. Fate raffreddare.