Per celebrare la Giornata Nazionale del pesce dimenticato nel Calendario del Cibo Italiano vi propongo un tortino a base di alici, da replicare anche con
altri tipi di pesce spesso dimenticati, ma buonissimi. Un ricordo di una
splendida serata passata a cucinare con una brigata tra le più simpatiche che
mi siano capitate.
Ho avuto la fortuna di essere nello staff
della chef Eliana Catalani Vigneti (patron e chef del ristorante “Spirito Divino” ) in
occasione di una cena di beneficenza a favore dell’Istituto
Pasteur di Roma. Una cena per celebrare un’unione, quella di scienza e cucina,
che dimostrano sempre più di voler procedere di pari passo; lo
testimonia anche l’attenzione crescente di molti grandi cuochi verso il
risvolto, possiamo dire, “salutista”, delle scelte
gastronomiche. Quale persona migliore poteva rappresentare questo
matrimonio se non Eliana Vigneti, per più di 30 anni scienziata nei
laboratori, accanto al premio Nobel R. Levi
Montalcini, oggi a capo di un meraviglioso ristorante nel cuore di
Trastevere?
La Chef ha preparato un menu a base di pesce,
dal quale ho estratto questo tortino di alici e patate che ho
molto apprezzato. Ve lo propongo, anche se questa non è la
trascrizione fedele della sua ricetta, ma solo una mia replica, ad ogni modo buonissima.
Ingredienti per 4 tortini (4 persone)
4 patate medie a pasta gialla: sbucciate le patate, tagliatele a cubetti di
1 cm di lato, immergetele in una pentola d’acqua e portate a bollore. Dopo 5
minuti verificate che siano ammorbidite ma ancora consistenti. Scolatele e
lasciatele freddare allargate su un piatto.
24 alici freschissime, 8 fiori di zucca
freschissimi: pulite le alici
aprendole dal ventre e eliminando interiora lisca e testa; sciacqua tele e
asciugatele. Aprite i fiori ed eliminate il pistillo centrale; dividete ogni
fiore in 2 metà. Oliate 4 stampini in alluminio o in ceramica da forno e ponete
sul fondo un pezzo di carta forno (servirà a non far attaccare il tortino).
Rivestite fondo e bordi con 4 alici e 4 metà di fiori di zucca, alternandoli, e
mettete gli stampi così rivestiti da parte.
7-8 pomodori secchi sott’olio, 2 cucchiai di
uvetta ammollata in acqua tiepida, 2 cucchiai di pinoli, un ciuffo di
finocchetto selvatico tritato, 5-6 rametti di maggiorana tritati, 2 rametti di
origano fresco tritati, 1 cucchiaino di paprika affumicata, 2 cucchiaini di
fiori di finocchio tritati, sale, pepe, olio: mettete le patate in
una ciotola capace e conditele girando con le mani con tutti gli
ingredienti elencati. Riempite con questo composto gli stampini e chiudete la
parte superiore con due alici aperte. Mettete in forno a 180 °C per 15 minuti
2 cucchiai di pistacchi tritati, paprika affumicata, insalata di
germogli misti o di misticanza:. Sfornate i
tortini; rovesciateli sul piatto, decorando con paprika e pistacchi
e accompagnate con un’insalata di germogli misti.
Calendario del cibo italiano |
Grazie del contributo Giovanna! Sai bene che sono sensibile alle acciughe. Questo tortino è molto invitante, ricco e variegato nei sapori e quel tocco di paprika affumicata finale non può che rendermi ancora più felice 😉
RispondiEliminaLa chef da cui l'ho imparato è una che merita. E i tortini sono sempre un'idea vincente, anche in estate. Un bacio
RispondiEliminaGioavanna io rimango sempre incantata dai tuoi piatti che oltre ad essere buoni sono sempre bellissimi basta guardare questo piccolo scrigno! Io con le alici (e anche le sarde) ho un pessimo rapporto ... finisco per massacrarle prima di riuscire a cucinarle. prima o poi seguendo le tue dritte chissà forse anche io riuscirà a produrci un piatto! Buona serata e complimenti per questa bella ricetta
RispondiElimina